La parte inferiore dell’interfaccia consente di visualizzare i risultati delle ricerche, secondo tre differenti modalità:
Sintesi: i risultati vengono presentati in un riquadro contenente dati di sintesi, cliccando sui quali si visualizza in finestra sovrapposta espandibile a tutto schermo la descrizione completa della risorsa, che si presenta georeferenziata e visualizzata in OpenStreetMap quando i risultati corrispondono a entità di tipo ReST. Passando il cursore sopra le informazioni non puramente testuali presenti nella finestra viene indicata, in un apposito balloon, la natura della relativa entità, mentre cliccando sulla sua denominazione o sul valore dell’entità si attiva un link che conduce rispettivamente alla definizione dell’entità o alla descrizione della risorsa presente nel sistema. A sinistra in basso della finestra sovrapposta sono presenti delle icone cliccando sulle quali si accede a rappresentazioni in formato RDF OWL della risorsa. In particolare attraverso il logo blu di RDF si accede alla risorsa in formato RDF così come caricata e visualizzata nel formato originario sull’endpoint SPARQL Virtuoso, nel quale sono memorizzati e gestiti i Linked Open Data del Sistema Archivistico Nazionale (dati.san.beniculturali.it); le medesime informazioni RDF provenienti dall’endpoint possono essere inoltre visualizzate in forma grafica attraverso il browser LodLive integrato nell’applicazione, nonché attraverso il visualizzatore LodView che restituisce una rappresentazione HTML dei dati, esplorandone al contempo tutte le risorse collegate (“linked”).
Tabella: i risultati vengono esposti con una anteprima più esaustiva e presentati in forma tabellare, offrendo così il vantaggio di poter essere sottoposti a ordinamenti alternativi a quelli inizialmente proposti, realizzabili cliccando sull’intestazione delle colonne. Un clic sulla riga corrispondente al record descrittivo della risorsa visualizza in finestra sovrapposta espandibile a tutto schermo la descrizione completa della risorsa.
Timeline: nella modalità Timeline le risorse vengono presentate disposte su una linea del tempo definita dall’arco cronologico coperto dal sistema, o sotto forma di grafico che rappresenta la variazione della consistenza numerica dei risultati nel corso del tempo, oppure, quando tale consistenza risulta esigua, come singoli record collocati sulla timeline.
Una quarta e ultima modalità, Luoghi, si attiva invece quando i risultati si riferiscono a entità georeferenziate, le quali vengono individuate sulla mappa di OpenStreetMap da segnaposti in corrispondenza dei quali, al passaggio del mouse, si visualizza in apposito balloon il relativo toponimo; cliccando su di esso si accede anche da qui alla descrizione completa della risorsa individuata visualizzata in finestra sovrapposta espandibile a tutto schermo.