PEC: ic-a@pec.cultura.gov.it  e-mail: ic-a@cultura.gov.it   tel: (+39) 06 5190976

Istituto Centrale per gli Archivi - ICAR

Processo penale del disastro del Vajont

I 5.205 documenti processuali relativi alla tragedia del Vajont resteranno per sempre custoditi nell’Archivio di Stato di Belluno. Il decreto, firmato dal Direttore generale Archivi, Antonio Tarasco, stabilisce la destinazione del fascicolo processuale che, riportandolo a casa, onorerà la memoria delle vittime e contribuirà a rafforzare l’identità culturale e la coesione sociale della comunità bellunese.

Nel 2021, grazie ad un apposito finanziamento della Direzione generale Archivi, fu possibile avviare il necessario intervento di metadatazione delle immagini, conclusosi ad opera dell’Istituto centrale per gli Archivi nel mese di giugno 2024.

La copia digitale integrale del fascicolo è consegnata all’Archivio di Stato de L’Aquila: l’intervento di digitalizzazione è stato realizzato nell’Archivio di Stato di Belluno, mentre la pubblicazione su Archivio Digitale è stata curata dall’ICAR.

Il fascicolo processuale rappresenta una fonte imprescindibile per la memoria collettiva, riconosciuta anche dall’UNESCO che nel 2023 ha inserito i documenti e i materiali probatori dei processi penali per il disastro della diga del Vajont del 9 ottobre 1963 nel Registro Internazionale Memoria del Mondo.

Il fascicolo raccoglie 259 buste di documentazione prodotta sia dal Tribunale di Belluno sia da quello dell’Aquila e dalla Corte di Appello dell’Aquila dove, tra il novembre del 1968 e l'ottobre del 1970, si svolse il processo.

Per maggiori informazioni segui il link: https://t.ly/FWbzU

Per approfondire la descrizione del fondo archivistico segui il link: https://t.ly/Rrwvi

Per consultare il progetto di digitalizzazione segui il link: https://t.ly/89pmd